Al "Lancellotta" di Isernia finisce in pareggio la sfida tra i padroni di casa e i ragazzi di mister Fabio Brini. Gialloblù che confermano quasi in blocco gli undici vittoriosi con l'Atletico Ascoli, fatta eccezione per Dragomir che sostituisce Casucci; padroni di casa che si affidano a capitan Cascio e Coratella in avanti. Più vivaci i locali in avvio, con Ouattara che si trova davanti a Perri indisturbato ma affretta la conclusione e calcia a lato di poco. Risposta canarina con Sardo, che si accentra e calcia forte con il destro, trovando la respinta centrale di Draghi.
Nella ripresa occasione in avvio per Mavrommatis, che vede Draghi fuori dai pali e tenta il pallonetto, non trovando però lo specchio. Al 61' ecco l'episodio che sblocca il match: calcio di punizione dai 25 metri per l'Isernia, con Cascio che trova l'incrocio battendo Perri. Il vantaggio locale dura appena due giri di lancette: calcio d'angolo dalla destra battuto da De Silvestro, Tafa anticipa tutti sul primo palo e sigla l'1-1. Ci prova ancora Cascio due volte, ma Perri fa buona guardia: finisce dunque in parità la sfida, con i canarini che collezionano il terzo risultato utile consecutivo.
CITTÀ DI ISERNIA SAN LEUCIO 1 FERMANA 1 (primo tempo 0-0)
CITTÀ DI ISERNIA SAN LEUCIO: Draghi, Pecoraro, Pettorossi, Baba, Romat, Gimenez, Ercolano, Miola, Ouattara (84’ Arzura), Cascio, Coratella (44’ Bainotto). All.: Farrocco (squalificato, in panchina Nasini).
FERMANA: Perri, Cocino, Tafa, Romizi, Etchegoyen (90’ Valsecchi), Bianchimano, De Silvestro, Sardo (85’ Pinzi), Dragomir, Mavrommatis, Karkalis. All.: Brini. ARBITRO: Benestante di Aprilia (Lemos–Vatiero).
RETI: 61’ Cascio (ISL) e 63’ Tafa (F).
NOTE: allontanato al 64’ il preparatore dei portieri dell’Isernia Russo per condotta non regolamentare.
Espulsi al 64’, nell’Isernia San Leucio, Perrone dalla panchina per condotta non regolamentare. Ammoniti Gimenez, Miola, Pecoraro e Cascio (ISL); Karkalis, Bianchimano e Cocino (F).