Servono provvedimenti urgenti per evitare che la crisi energetica metta definitivamnete in ginocchio il settore dello sport, compreso il mondo del calcio e la Lega Pro che non fa ovviamente eccezione. Un appello che per primo ha lanciato il presidente della Figc Gabriele Gravina, ripreso e rilanciato dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli (leggi comunicato) e nel suo complesso abbracciato e condiviso da tutte le sessanta società. In piena sintonia con l’allarme lanciato anche la società Fermana, come sottolinea il direttore generale Andrea Tubaldi: “E’ un elemento fondamentale – sottolinea il dg – servono risposte importanti e attendiamo fiduciosi il decreto del governo che deve comprendere anche il mondo del calcio quale settore produttivo. Diventa fondamentale per la tutte le società compresa la gestione giornaliera di tutte le attività, da quella delle prime squadre fino ai settori giovanili. Il sostegno ad un mondo che vive di amore e sostegno dei tifosi ma che è innanzitutto un settore produttivo ampiamente riconosciuto al sistema paese, diventa fondamentale per far sopravvivere il calcio e lo sport in generale. Come Fermana sposiamo in pieno la posizione della Figc e della Lega Pro”.

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