E’ chiarissimo il punto di vista di Mauro Antonioli tecnico della Fermana, alla luce di quello che sarà il giudizio finale sulla stagione e sui verdetti atteso per la giornata di domani da parte del Consiglio Federale.
“La nostra posizione è un po' quella presa da tutte le società nella prima riunione in Lega: non si poteva giocare. Poi il successivo consiglio federale ha cambiato tutto dicendo che si doveva tornare a giocare. C’è ora questa nuova proposta della Lega Pro e aspettiamo cosa verrà deciso proprio lunedì 8 giugno: se riprendere dunque solo con playoff o playout oppure disputare le gare che restano. La mia posizione è quella della Fermana: sono evidenti che ci sono grandi difficoltà oggettive nel continuare gli allenamenti e nel mettere in atto tutti i protocolli per squadra, staff e collaboratori della società. Sono situazioni straordinarie che rendono tutto molto complicato”.
Diventa quindi molto problematico ascoltare e accontentare tutte le voci che si sono ascoltate in questo periodo da parte di molti club.
“Accontentare tutti sarà veramente complicatissimo. Ci sono state tante letture playout e con varie complicazioni come giocare un doppio turno: sarebbe un solo posto utile tra le quattro contendenti. Dico questo anche per i playoff dove ci sono varie opzioni ho letto sul piatto, allargati alle 28 squadre oppure in forma slim. Ecco che chi dovrà scegliere avrà un compito non facile e giocoforza qualcuno rimarrà con l’amaro in bocca ma c’è da lasciare liberi di scegliere chi ha il ruolo e la competenza di farlo perché ovviamente non sarà facile”.

    	    
E’ chiarissimo il punto di vista di Mauro Antonioli tecnico della Fermana, alla luce di quello che sarà il giudizio finale sulla stagione e sui verdetti atteso per la giornata di domani da parte del Consiglio Federale.













































